Renzi motiva il Pd: Grillo uno sciacallo, riempiremo le piazze
05 Maggio 2014
di redazione
Matteo Renzi chiede alla Direzione del Pd di gestire con coraggio e "senza timidezza" la fase che porterà al voto delle elezioni europee. Per Renzi il partito democratico deve avere "nella piazza" il suo luogo distintivo tornando a fare politica tra i cittadini. Per Renzi la campagna elettorale si sta trasformando in "un derby tra la rabbia e la speranza, su chi scommette sul fallimento dell’Italia e chi pensa di potercela fare. Prima c’erano falchi e colombe, ora i gufi e gli sciacalli", dice il premier annunciando che chiuderà la campagna elettorale tra Bari e Firenze. "Vorrei chiedere ai parlamentari uno sforzo straordinario" ha detto Renzi, "dai comuni capoluogo riparte un senso di ricostruzione di una comunità. Sappiamo che alcuni sono spacciati è ovvio che sia così, alcuni sono tranquilli. Dobbiamo puntare a fare i risultato più significativo sin dal primo turno, il risultato migliore fin dall’inizio". Renzi ha chiesto un voto sull’Europa, per cambiare l’Europa ed ha definito Beppe Grillo uno sciacallo dopo la decisione del comico di andare a fare campagna elettorale tra gli operai della acciaieria di Piombino.