Renzi scuote Pd: “Chi sa di reati parli, chi ha sbagliato paghi”

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Renzi scuote Pd: “Chi sa di reati parli, chi ha sbagliato paghi”

15 Giugno 2014

Il premier Matteo Renzi invita il Pd a denunciare eventuali reati se si è a conoscenza dei fatti. Parlando all’Ergife alla assemblea del Partito democratico, Renzi dice: "Se c’è qualcuno di noi che sa parli, se c’è qualcuno di noi che ha sbagliato paghi". Per Renzi, chi sa deve salire i gradini di un tribunale e dire quello che sa, prima che siano i giudici ad andarlo a cercare. Il Pd e’ una forza "garantista" sottolinea Renzi, ma non può permettersi di "perdere la faccia" perché sulla giustizia bisogna camminare a "testa alta". Basta derby sulla giustizia, però, stop a quella partita che in Italia si gioco in modo "totalmente ideologico". Nel suo intervento, con alle spalle l’enorme 40 per cento a ricordare il successo delle europee, Renzi parla anche di Europa, non fa sconti a Mineo e tocca il tema dei diritti civili.