Renzi si ricandida a Firenze. Mentre scoppia il “Pdleaks”
11 Ottobre 2013
di redazione
Molto probabilmente Matteo Renzi correrà nuovamente per la poltrona a sindaco di Firenze nonostante l’altra corsa per diventare segretario del Pd. In un’intervista al Tg3 Renzi ha dichiarato: "E’ normale che un segretario di partito possa fare il deputato, l’importante faccia bene il suo lavoro". E intanto cresce il numero delle firme dei parlamentari che sostengono la sua candidatura a segretario del Partito Democratico. Entro domani sera devono essere presentate le candidature e già si annunciano rivolgimenti. Due nomi noti della componente vicina al premier Letta, come Francesco Boccia e Francesco Sanna, si sono dichiarati per Renzi, così come anche Piero Fassino, sindaco di Torino, che vede nel sindaco di Firenze la personalità in grado di ridare slancio al Partito democratico. Nel frattempo crescono le tensioni tra gli altri candidati alla segreteria. Civati sostiene di ricevere da giorni comunicazioni mail per il sostegno alla campagna di Cuperlo e a tal proposito ha dichiarato: "Sono abbastanza certo di non aver autorizzato Gianni Cuperlo a inviarmi comunicazioni inerenti la sua campagna a segretario, anche solo per il fatto che, banalmente, sono candidato pure io. Da qualche settimana ricevo da miei sostenitori lamentele per le continue email provenienti da comitati che non hanno mai sottoscritto. Da dove provengono quegli indirizzi? Dai database del Pd? Perché nel caso sarebbe molto grave, e anche molto illegale".