Renzi, subito la legge sulla cittadinanza. A Firenze 58mila stranieri nel 2013
02 Giugno 2013
di redazione
Renzi rimette i panni da Sindaco e celebrando il 2 giungo dichiara, "È con rispetto che da Firenze torniamo a chiedere al Parlamento e alle autorità centrali che sia presto approvata la legge sullo ius soli, perché chi nasce in Italia deve essere cittadino italiano". Matteo fa un’altra incursione destinata a seminare scompiglio e ormai la tattica del leader ombra del Pd è diventata chiara, da una parte la mano tesa, le aperture come quella sul presidenzialismo della settimana scorsa, dall’altra i tiri mancini, la "bozza Giachetti" sulla legge elettorale piuttosto che l’affondo di oggi sullo ius soli, tema non certo all’ordine del giorno del governo di larghe intese. Ma qual è oggi la situazione sulla immigrazione a Firenze? Certo, ci sono gli inglesi, la capitale culturale italiana è meta dei brits dalla metà dell’Ottocento, ma nel 2010 gli stranieri residenti a Firenze erano circa 50mila persone, romeni la prima comunità (1,97% della popolazione), albanesi (1,42%), peruviani (1,37%) e filippini (1,20%), cinesi (1,20%). Nel 2013, secondo l’ufficio censimenti della città, gli stranieri residenti erano 58mila su 379mila abitanti.