Repubblica Ceca. Ex premier Topolanek pronto a farsi da parte

Il premier dimissionario ceco, Mirek Topolanek, leader tra l’altro del partito di maggioranza relativa nella Repubblica ceca, l’Ods (Civici Democratici), è pronto ad accettare un mandato per la formazione del nuovo governo ma non pone la condizione di esserne personalmente incaricato.

Ad annunciarlo è lo stesso Topolanek in una conferenza stampa convocata oggi a Praga, precisando che vorrebbe un governo di ampio consenso fra tutti i partiti democratici. Per risolvere la crisi, Topolanek propone un governo transitorio, "estivo" secondo la sua definizione, di carattere puramente tecnico e con il mandato di guidare il Paese alle elezioni anticipate.

Per il suo ex governo di centro destra, sfiduciato martedì in parlamento, Topolanek propone quattro alternative: continuare fino alle elezioni anticipate o fino alla fine della presidenza ceca dell’ Ue a giugno, oppure uscita di scena dopo le europee ai primi di giugno o a fine aprile-inizio maggio dopo l’attuazione delle misure anticrisi.

Il leader dell’opposizione socialdemocratica (Cssd) Jiri Paroubek si è detto favorevole alle elezioni anticipate da tenere entro il 20 ottobre e per un governo tecnico da formare preferibilmente entro tre settimane. Se non si giungerà a un accordo, Paroubek chiederà un intervento diretto del presidente Vaclav Klaus, che si è detto propenso alla formazione di un nuovo governo subito senza aspettare la fine del semestre Ue.