Restitution Day, i 2,5 mln di euro su stipendi e diarie ‘restituiti’ dai grillini e che avrebbero dovuto finire in un fondo di garanzia per le piccole e medie imprese. Conto corrente che ancora non è stato aperto dal Governo, da qui la manifestazione dei 5 Stelle."Basta! Ministro Saccomanni apri il conto Pmi", fa sapere una nota dei "cittadini". Secondo la parlamentare e capogruppo al Senato di M5S, Paola Taverna, "Questi soldi sono bloccati dall’immobilismo del governo Letta. Nonostante il nostro emendamento approvato il 5 agosto scorso nel ‘decreto del fare’, non è stato ancora emanato il decreto attuativo che ci consentirebbe di versare questi soldi aiutando le piccole imprese in difficoltà". Secondo Vito Crimi: "Pretendiamo l’istituzione immediata del fondo dove poter versare i nostri soldi. A noi di Renzi non ce ne frega proprio nulla. La nostra è una scelta fatta fin dall’inizio, ben prima delle elezioni. E’ Renzi che è in ritardo".