Retribuzioni 2009, aumentate più dell’inflazione
01 Febbraio 2010
di redazione
Le retribuzioni contrattuali orarie a dicembre 2009 sono aumentate dello 0,1% rispetto a novembre e del 2,8% rispetto a dicembre 2008. Lo rileva l’Istat precisando che nella media del 2009 l’aumento delle retribuzioni è stato del 3% rispetto al 2008 superiore al tasso di inflazione del periodo (0,8%), meno però di quanto registrato in media nel 2008, quando l’aumento sull’anno prima fu del 3,5%. Resta però il fatto che gli stipendi medi restano di un terzo inferiori a quelli della media Ue.
Per quanto riguarda i vari settori, le retribuzioni sono cresciute su base annua dell’1,6% in agricoltura, del 3,6% nell’industria, del 2,2% nei servizi e del 2,6% nella pubblica amministrazione. A fine 2009 erano in vigore 59 contratti di lavoro per 11,7 milioni di dipendenti e un monte retributivo pari all’88% del totale, rileva l’Istat precisando che erano in attesa di rinnovo 1,3 milioni di dipendenti per 19 contratti e il 12% del monte retributivo totale.
Nel solo 2009 sono stati rinnovati 23 accordi per 5,5 milioni di dipendenti. Sei di questi contratti – segnala l’Istat – sono stati rinnovati con il nuovo modello contrattuale, che prevede tra l’altro una durata di tre anni sia per la parte economica sia per quella normativa. Questi ultimi (tra i quali metalmeccanici, chimici e telecomunicazioni) riguardano 2,9 milioni di dipendenti.