Retweet tradisce Salvini: “Delirante, errore del mio staff”

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Retweet tradisce Salvini: “Delirante, errore del mio staff”

Retweet tradisce Salvini: “Delirante, errore del mio staff”

12 Marzo 2016

"#ladifesaesemprelegittima giudici comunisti di merda. Spariamo a loro prima", questo messaggio rilanciato dal Twitter di Matteo Salvini, autore un "fake" che invita a sparare ai magistrati, getta nello scompiglio lo staff del leader della Lega. Il mese scorso, dopo l’arresto del consigliere leghista Rixi per le tangenti in lombardia, Salvini aveva attaccato duramente la magistratura. Così oggi dopo il retweet incriminato dell’utente "Rasente i muri" scoppia la polemica, tanto puù che la frase viene subito cancellata dal profilo. Non abbastanza in fretta da evitare di incorrere negli strali di Francesco Nicodemo, Pd, che commenta: "Per la serie i grandi retweet di Salvini. Che vergogna". "Vergogna" diventa il tormentone sui social, fino a che Salvini è costretto a intervenire di persona: "Smentisco e condanno nella maniera piu’ ferma e assoluta la frase ‘sparare prima ai giudici’ che mi viene attribuita. Si tratta di un tweet delirante rilanciato per errore dallo staff dai cui contenuti prendo e prendiamo le distanze".