Riforma del Senato, l’immunità resta

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Riforma del Senato, l’immunità resta

30 Giugno 2014

La commissione Affari costituzionali del Senato ha approvato un emendamento dei relatori Finocchiaro e Calderoli al ddl riforme che ripristina la immunità per deputati e senatori della Repubblica. Il governo si è espresso a favore dell’emendamento, con il ministro Boschi. Hanno votato a favore dell’emendamento i partiti della maggioranza, Forza Italia e la Lega Nord. Contro l’emendamento il Movimento 5 stelle, i fuoriusciti di M5S e Sel. La modifica all’articolo 6 del testo sulle riforme presentato dal governo prevede dunque che si ritorni al testo originario della Costituzione, articolo 68, dove si legge che l’autorizzazione a procedere nei confronti di un parlamentare dovrà essere decisa dalle Giunte Parlamentari della Camera di appartenenza.