Riforme, approvato il Senato dei cento. L’8 agosto si avvicina
03 Agosto 2014
di redazione
Venerdì primi voti positivi per le riforme: è passato il Senato dei 100, l’articolo due del ddl di riforma che archivia la elettività della nuova camera alta. Dopo l’aventino della opposizione (ma non di Forza Italia), e la ripresa di un dialogo tra Pd e Sel, è arrivata la approvazione del Senato dei 100. Grazie al “canguro”, inoltre, sono stati superati oltre 4.500 emendamenti "seriali". Si avvicina insomma la data utile fissata da Matteo Renzi e dal ministro Boschi per il voto finale, l’8 agosto. Dopo i "tumulti" denunciati dal presidente del Senato Grasso, e l’infortunio occorso alla senatrice Ncd, Laur Bianconi, sembra insomma tornare un minimo di sereno sull’iter delle riforme. Dopo le proteste, M5S e Sel, non la Lega, sono tornate in aula. “Per le riforme c’è bisogno del contributo di tutti”, ha detto Grasso. “Le riforme stanno andando avanti e sono molto soddisfatto", ha commentato il premier Matteo Renzi. "Non voglio fare citazioni americane ma noi siamo quelli del ‘si può fare’. Basta con la logica del no”.