Riforme, Bianconi (Ncd): “Bloccata manovra demagogica della Lega. Con Candiani bis parlamento di 815 membri”

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Riforme, Bianconi (Ncd): “Bloccata manovra demagogica della Lega. Con Candiani bis parlamento di 815 membri”

31 Luglio 2014

"Il voto dell’Aula, che ha bocciato l’emendamento del senatore Candiani che puntava a ridurre il numero dei deputati a 500, mette fine ad un’operazione demagogica portata avanti dalla Lega, che aveva come vero obiettivo quello di aumentare la confusione e bloccare il processo delle riforme. Infatti è del tutto falso che con questo emendamento si volesse ridurre il numero degli eletti, visto che la Lega è a favore dell’elezione diretta dei senatori. Se quindi la matematica non è materia soggetta ad opinioni la Lega vorrebbe un Parlamento composto da 815 membri, 500 deputati e 315 senatori. Un numero di gran lunga superiore a quei 630 parlamentari che prevediamo quando la nostra riforma sarà approvata in via definitiva. E questo perchè elettivi saranno soltanto i deputati, mentre i 100 senatori saranno espressione dei singoli Consigli regionali. Il tutto, chiaramente, con un notevole risparmio e contenimento dei costi della politica. La compattezza della maggioranza, nella quale si deve segnalare il ruolo decisivo del Nuovo Centrodestra, ha invece bloccato chi vuole continua con la politica degli sprechi e dei costi eccessivi a spese dei cittadini". Lo dichiara la vicepresidente del gruppo al Senato del Nuovo Centrodestra, Laura Bianconi.