Riforme, grazie al Canguro stop ad emendamenti seriali
29 Luglio 2014
di redazione
Il patto del Nazareno applicato alle riforme regge alla prima prova in Aula. Maggioranza e Forza Italia respingono il primo emendamento con voto segreto del Canguro e, grazie al "canguro" voluto nei giorni scorsi scorsi dal presidente Grasso, cadono oltre un migliaio di emendamenti seriali. E’ stata una giornata di bagarre in Senato, con l’opposizione, Sel e grillini in testa, che chiudono alla mediazione proposta da Vannino Chiti. Per il premier Renzi, sono "sceneggiate" messe in atto da chi "ha paura di perdere la poltrona", per il ministro Boschi "Gli italiani non meritano scene simili". Si va avanti, Renzi ripete "non mollo", mentre gli uomini più vicini al premier da una parte tagliano i ponti con Sel e Vendola dall’altra fanno sapere che la elettività del Senato e’ ipotesi già tramontata. Ma cosa e’ il "canguro" che Grasso viene accusato di usare con troppa facilità? Il canguro elimina gli emendamenti simili legati a uno che e’ già stato bocciato dall’Aula. Pensiamo a quelli, centinaia e centinaia, seriali, presentati da Sel sul numero dei deputati. Caduto il primo gli altri, che differiscono solo di poco dall’originale, vengono giù come birilli.