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Riforme Pd, Boschi: “Con sì a referendum Italia più competitiva”. Contestata a Milano
04 Settembre 2016
Ultimo giorno del workshop Ambrosetti a Cernobbio. Oggi presenti il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, la segretaria della Cgil, Susanna Camusso con i ministri del Lavoro, Giuliano Poletti e dello sviluppo economico, Carlo Calenda, e il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia.
Il ministro della riforme ha detto: “Se confermiamo il lavoro fatto in Parlamento sulle riforme avremo sicuramente un’Italia più semplice anche per aiutare le piccole e medie imprese e aiutare il nostro Paese a essere più competitivo e anche più giusto per i suoi cittadini. Per poi spingere ad andare a votare ‘sì’ al referendum.
Il giorno del referendum si fa più vicino e lo si vede dall’affanno del governo. Ad annunciare lo sprint che il governo e i vertici del Pd intendono dare alla comunicazione sul referendum è Maria Elena Boschi, che ieri ha inaugurato a Milano la Casa del Sì prima di partecipare a un dibattito alla Festa dell’Unità cittadina. Qui ha subito anche qualche contestazione da parte di un gruppo di sostenitori del No che hanno esposto striscioni e vignette.
La campagna del premier e segretario del Pd partirà ufficialmente domenica prossima a Catania con il discorso di chiusura della Festa nazionale del partito. Mentre continua a pesare, anche tra i militanti che in questi giorni affollano le Feste dell’Unità, l’atteggiamento della minoranza dem, che a partire da Pier Luigi Bersani e da Roberto Speranza ancora non si sono schierati apertamente.
