Riforme, Renzi: Grillo e Brunetta partito dei chiacchieroni
22 Aprile 2014
di redazione
Matteo Renzi non ci sta e risponde alle polemiche di M5S e Forza Italia: "Le critiche sulle riforme sono due facce della stessa medaglia: loro sono il partito dei chiacchieroni, noi facciamo le cose concrete". E sulle detrazioni Irpef e le altre misure: "I soldi arriveranno non per maggio ma per sempre", giudizi netti e ancora una volta il "metterci la faccia" che non vuol dire cercare semplicemente visibilità. Il premier ne ha anche per i "soloni milionari" che hanno giudicato pochi gli 80 euro, "vorrei vedere loro guadagnare mille euro al mese. Per chi guadagna quelle cifre, 80 euro non sono pochi". Renzi infine insiste anche sulle riforme costituzionali, "semplifichiamo l’iter delle leggi e tagliamo il numero dei parlamentari", dando come deadline la fine di maggio.