Riforme, Renzi non molla. Grasso: “Indignato, io sono garante”

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Riforme, Renzi non molla. Grasso: “Indignato, io sono garante”

24 Luglio 2014

Il premier Matteo Renzi sprona il presidente Grasso a usare strumenti regolamentari contro l’ostruzionismo. "L’ostruzionismo è il tentativo di buttare tutto in aria ma con tutti gli strumenti del regolamento porteremo a casa le riforme", dice Renzi in una intervista ad Alan Friedman su La7. "Grasso decida se utilizzare e come gli strumenti che ci sono," aggiunge il premier, perché il presidente del Senato  è "sopra le parti", ma anche lui, secondo il premier, condivide l’impostazione per cui bisogna andare avanti, come chiedono gli italiani. "L’ostruzionismo è il più grande spot per parlare male del Senato". Renzi si mostra scettico verso il voto segreto, ma non è preoccupato: "la maggioranza terrà ma anche se va sotto si va alla Camera e si corregge". E ancora: "Noi siamo contro la dittatura della maggioranza ma siamo anche contro la dittatura della minoranza. Io vado avanti, non mollo, le riforme le facciamo". Poi, sul Jobs Act, Renzi spiega che bisognerà farcela entro sei mesi, Natale, ma "se a gennaio non ci sarà stata la riforma del lavoro avranno avuto ragione i pessimisti. Io dico che le novità saranno evidenti e chiare".