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Riforme, Renzi scrive ai senatori della maggioranza: “Da vostra tenuta futuro dell’Italia”
28 Luglio 2014
di redazione
Matteo Renzi scrive una lettera ai Senatori per spronare Palazzo Madama ad andare avanti sulle riforme: "C’è chi vuole bloccare tutto", dice Renzi, "e c’è chi vuole cambiare, iniziando da se stesso. Dalla vostra capacità di tenuta dipende molto del futuro dell’Italia. Siamo chiamati a una grande responsabilità: non la sprecheremo". Renzi parla anche di legge elettorale, dicendo che i punti fondamentali dell’Italicum restano la "chiarezza del vincitore, premio di maggioranza proporzionato, principio dell’alternanza" ma nello stesso tempo apre sui "nodi ancora aperti", "preferenze, soglie, genere". Renzi si appella al buonsenso del Senato, dice che è triste misurarsi su "emendamenti burla", "è umiliante, immagino, trascorrere il vostro tempo prezioso a discutere di argomenti assurdi, come cambiare il nome della Camera dei Deputati in Gilda dei Deputati". I mille giorni, insomma, non possono essere "buttati via" e "verrà il giorno in cui finalmente anche certi ‘difensori’ della dignità delle Istituzioni si renderanno quanto male fa al prestigio del Parlamento mostrarsi ai cittadini come mostrano oggi".
