Rimini. Comuni dell’alta Valmarecchia passano alla provincia romagnola
06 Maggio 2009
di redazione
La Camera dei Deputati ha approvato oggi il provvedimento che sancisce il distacco dei comuni dell’Alta Valmarecchia dalla regione Marche e li trasferisce alla provincia di Rimini. In particolare il provvedimento riguarda i comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant’agata Feltria e Talamello.
Un esito atteso da tempo che il presidente della Provincia di Rimini, Ferdinando Fabbri, ha salutato con le queste parole: "È stato raggiunto un traguardo storico. Finalmente i sette comuni dell’Alta Valmarecchia potranno unirsi alla provincia di Rimini. La legge dovrà ora passare al Senato, ma è chiara la volontà del Parlamento di rendere operativo il volere di quelle popolazioni, a suo tempo espresso con un inequivocabile voto democratico".
"Un grande risultato, frutto – spiega – della sana cocciutaggine dei cittadini, dei comitati e degli amministratori comunali, oltre al lavoro dei nostri parlamentari, nessuno escluso. Ed in questo senso mi sento di dover rivolgere un particolare ringraziamento, per il loro impegno, agli onorevoli Pini, Pizzolante e Marchioni. Senza dimenticare l’azione di coordinamento ed impulso che la Provincia di Rimini ha saputo mettere in campo nei rapporti con tutte le istituzioni regionali e nazionali".
"Sono veramente soddisfatto. Le comunità romagnole e riminesi potranno finalmente – conclude Fabbri – operare insieme per obiettivi comuni".