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Roma, 18enne ucciso per tamponamento. A sparare una guardia giurata
12 Giugno 2013
di redazione
Due giovani tamponano in un incidente stradale non grave. Siamo a San Basilio, Via Carlo Tranfo 21, zona difficile di Roma. Le diciotto. I due passano rapidamente alle mani, finché uno estrae un coltello e ferisce l’altro al volto. A quel punto il padre del ragazzo ferito, guardia giurata, estrae l’arma d’ordinanza e spara. Un colpo solo alla nuca e l’aggressore muore. Ha 18 anni. Panico, arrivano le forze dell’ordine, i soccorsi, caos nella strada, sassi contro l’autoambulanza e operatori del 118 picchiati (uno ha la spalla fratturata). Lo sparatore, Luciano Coppi, ha 59 anni e ora deve rispondere dell’accusa di omicidio. Insieme al figlio, risiedeva nei pressi dell’incidente. Nel giorno dell’insediamento del sindaco Marino Roma ricorda il tasso di violenza, intolleranza, follia che percorre le strade della capitale.
