Roma: anche le “botticelle”hanno il loro regolamento
05 Marzo 2009
di redazione
A Roma anche il grande regno delle “botticelle” e dei cavalli avrà il suo il regolamento. Per chi non lo sapesse, le “botticelle” sono quelle tipiche carrozze che animano il centro della Capitale.
Dopo un lungo lavoro, che ha visto una stretta collaborazione tra i ministeri della Salute, del Welfare e dei Beni culturali, il regolamento è stato presentato e verrà approvato in giunta la settimana prossima per poi andare al vaglio del Consiglio comunale.
“Si tratta non solo di un equilibrio raggiunto per le diverse esigenze della città romana – spiega il sindaco Alemanno – ma soprattutto di una forma rigorosa di rispetto degli animali”.
La prima norma del regolamento prevede l’inserimento di un microchip identificativo su tutti i cavalli; per quanto riguarda la salute degli animali, invece, si effettuerà una visita annuale completa con l’obiettivo di stabilire la loro idoneità al ‘lavoro’. La visita verrà effettuata da una commissione composta da un veterinario della Asl, da un collega indicato dall’Ordine dei veterinari e da un terzo medico di fiducia del vetturino.
Le visite mediche verranno intensificate durante il periodo estivo e saranno almeno tre l’anno. E’ stato istituito anche il “registro dell’attività giornaliere”: il vetturino dovrà riportare sul registro l’orario d’inizio e la conclusione del servizio, le pause e le zone di sosta. Infine, verrà attivato un servizio di pronto soccorso, oggetto di una prossima convenzione con l’Arma dei Carabinieri. Un ufficiale medico veterinario e un assistente militare per equini saranno disponibili 24 ore su 24.