Roma, i tassisti di nuovo in strada. Traffico in tilt
29 Novembre 2007
di redazione
I tassisti sono tornati in strada stamattina a Roma creando disagi per il traffico della Capitale.
Dopo lo sciopero improvviso di ieri pomeriggio che ha paralizzato il centro di Roma a seguito dell’interruzione delle trattative con il Comune sull’adeguamento delle tariffe, anche oggi Piazza Venezia è diventato lo scenario per l’agitazione.
La piaza è attualmente bloccata dalle auto bianche e interdetta al traffico. La protesta è iniziata intorno alle 9,30, quando decine di taxi hanno iniziato a convergere verso l’area dell’Altare della Patria. Decine le linee deviate e pesantissime le ripercussioni sulla circolazione. Oltre a piazza Venezia, infatti, sono state chiuse al traffico dai vigili urbani tutte le vie adiacenti.
Ad aggravare la situazione del traffico, anche la protesta degli ambulanti regolari i quali contestano il provvedimento del Comune che ne prevede l’allontanamento dalle aree di pregio del centro storico.
Centinaia i camion dei titolari di bancarelle incolonnati lungo via dei Fori Imperiali. Sembra dunque partire in salita l’incontro previsto per oggi pomeriggio fra i rappresentanti della categoria e l’assessore alla Mobilità Mauro Calamante con la mediazione del prefetto Carlo Mosca.
Il presidente di Uritaxi, Loreno Bittarelli, che ieri si era detto ottimista in merito alla possibilità di raggiungere l’accordo nella giornata odierna, davanti a questa nuova protesta oggi ha chiesto al sindaco Walter Veltroni di partecipare all’incontro come “segnale di disponibilita’ al dialogo”.
“In fondo è rimasto solo un punto a dividere le parti, quello delle 500 licenze che, nelle attuali condizioni, la categoria non puo’ riuscire ad assorbire”, ha spiegato Bittarelli. Il Campidoglio, però, si è affrettato a far sapere di non essere disposto a partecipare alla riunione nel caso il blocco dovesse comportare i “gravissimi disagi e la inaccettabile paralisi del traffico che la immotivata protesta di ieri di alcune centinaia di tassisti ha prodotto”.