Roma, il Tar conferma l’esclusione di Fassina

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Roma, il Tar conferma l’esclusione di Fassina

14 Maggio 2016

E’ stato depositato ufficialmente al Consiglio di Stato l’appello contro la sentenza con la quale nella tarda serata di ieri il Tar del Lazio ha confermato l’esclusione delle liste di appoggio alla candidatura di Stefano Fassina a sindaco di Roma. La terza sezione del Consiglio di Stato, presieduta da Luigi Maruotti, deciderà lunedì sull’appello proposto. L’udienza è stata fissata alle 12.

“Apprendiamo con rammarico la sentenza del Tar del Lazio che esclude le nostre liste dalla competizione elettorale a Roma. Non ci fermiamo qui. Siamo convinti delle nostre ragioni e ricorreremo al Consiglio di Stato”. Lo ha dichiarato Stefano Fassina, candidato Si-Sel a sindaco di Roma. “E vabbè, dai, così son capaci tutti!”, sbotta la candidata della destra e della Lega Giorgia Meloni. Vuol dire che a Giachetti piace vincere facile, con l’aiutino di Palazzo Chigi

Quella di Palazzo Chigi sembra una strategia non solo romana per sostenere i suoi candidati declinando, secondo le esigenze, il decreto Sblocca Italia nelle varie città. È successo a Napoli con il Patto per la Campania da quasi 10 miliardi, firmato da Renzi con il governatore De Luca e al fianco sempre il sottosegretario De Vincenti: un impegno a grossi investimenti in infrastrutture, cultura, ambiente, attività produttive.

Nel caso di Giachetti, oltre all’appoggio di Renzi c’è quello del presidente della Regione, Nicola Zingaretti e anche i ministri sono pronti a scendere in campo con iniziative per Roma funzionali a dar lustro al Giachetti candidato.