Roma sepolta dai rifiuti: per colpa di chi?

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Roma sepolta dai rifiuti: per colpa di chi?

Roma sepolta dai rifiuti: per colpa di chi?

16 Agosto 2021

I due milioni e settecentomila cittadini di Roma stanno passando un’altra afosa estate assediati da rifiuti maleodoranti che invadono le strade della città eterna.
Con il coraggioso aiuto della emittente televisiva Rete Sole e del quotidiano Libero abbiamo ricostruito l’incredibile vicenda che portò nel 2012 alle dimissioni del Prefetto nonchè Commissario straordinario ai rifiuti di Roma Giuseppe Pecoraro, spiazzato da un improvviso voltafaccia del Governo Monti.
Pecoraro aveva infatti individuato nella Cava dismessa di Corcolle, in una zona impervia ai confini tra il Comune di Roma e quello di Tivoli, il sito ideale per lo stoccaggio di emergenza dei rifiuti in attesa di una più organica soluzione del problema.
Improvvisamente, dopo il via libera sia tecnico che politico, un articolo di Gianfranco Stella sul Corriere della Sera lanciò l’ allarme di una fantomatica connessione tra la Cava e Villa Adriana di Tivoli, parlando di intervento dell’Unesco e della protesta di migliaia di intellettuali.
In poche ore, anche a seguito di un intervento della Presidenza della Repubblica, Pecoraro dovette rassegnare le dimissioni ed il progetto di discarica venne abbandonato.
Già allora appurai che la Cava era ben al di fuori della zona di rispetto di Villa Adriana disegnata dall’Unesco, che interpellato tramite il Presidente della sezione Italia negò decisamente di essere mai intervenuto per contestare quella scelta.
Mi recai poi a Villa Adriana e a Corcolle per verificare di persona come tra quel Patrimonio dell’Umanità ed il sito della progettata discarica insistono interi quartieri periferici di Tivoli, una autostrada su viadotti, varie strade provinciali ed infine forre e colline dietro una delle quali, dopo una certosina ricerca, si può trovare il sito della Cava (vedi foto).
Nel mese di luglio sono tornato a Villa Adriana e a Corcolle con una troupe televisiva che potesse documentare come l’ allarme lanciato nel 2012 fosse totalmente infondato, raccogliendo anche dalla viva voce dell’ex Commissario Pecoraro la testimonianza delle drammatiche conseguenze di quella gigantesca Fake News.
Chi vuole verificare la fondatezza di questo scandaloso dietro front può trovare il servizio di Rete Sole sul mio sito www.carlogiovanardi.it
E porsi una qualche domanda sulle drammatiche conseguenze di quella non scelta e da quali eventuali interessi sia stata determinata.