Roma. Uccise infermiera romena con un pugno, Burtone resta in carcere

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Roma. Uccise infermiera romena con un pugno, Burtone resta in carcere

18 Ottobre 2010

Si aprono le porte del carcere per Alessio Burtone, il giovane di 20 anni accusato di avere con un pugno provocato la morte di Maricica Hahaianu, infermiera romena deceduta venerdì scorso in un ospedale romano.

Il gip ha firmato l’ordinanza che sarà notificata dai carabinieri a Burtone che lascerà gli arresti domiciliari e sarà condotto nel carcere di Regina Coeli.

Pericolo di fuga e di inquinamento delle prove. Per questo motivo il gip Sandro Di Lorenzo ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Alessio Burtone, accusato di omicidio preterintenzionale per avere con un pugno causato la morte di Maricica Hahaianu. Burtone si trova ora agli arresti domiciliari.