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Roma. Una donna si dà fuoco, è grave
04 Giugno 2010
di redazione
È ricoverata in prognosi riservata nel reparto grandi ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio la donna di 39 anni, di origini napoletane, che ieri sera intorno alle 21 si è data fuoco in viale dell’Arte, all’Eur, a poca distanza dall’ingresso della Direzione centrale di polizia criminale.
La donna, implicata in passato in storie di camorra e collaboratrice di giustizia, ha riportato ustioni su quasi il 70% del corpo. In base a quanto ricostruito dagli inquirenti alla base del drammatico gesto ci sarebbe una forte depressione di cui la donna soffriva da tempo. Ai soccorritori ha detto di essere stata lasciata dal marito e di avere grandi difficoltà economiche: "Ho tentato di darmi fuoco perché ero depressa, ho perso mio fratello tre anni fa e ultimamente mi sono separata da mio marito, dal quale ho avuto quattro figli".
