Roma, Vigili in rivolta contro Marino. Pronti a ricorrere al Tar
04 Dicembre 2013
di redazione
Vigili sul piede di guerra a Roma. La polizia municipale della capitale è pronta a scendere in piazza il 25 gennaio e a fare ricorso al Tar contro il sindaco Marino dopo la nomina di Raffaele Clemente. "Erano 40 anni che non scioperavamo", fanno sapere le sigle sindacali che hanno proclamato lo sciopero, "ma di fronte al silenzio del Comune alle nostre richieste dovevamo fare qualcosa per stimolare una decisione". A Marino viene contestata la mancanza di garanzie, mentre il sindaco avrebbe "proceduto invece all’epurazione di dirigenti come Buttarelli, ora semplice impiegato al mercato dei fiori, o Donatella Scafati. Ha messo in difficoltà, con l’assenza di direttive, anche il neocomandante Raffaele Clemente". Il ricorso al Tar riguarda invece "l’assunzione a comandante di un esterno al posto di un interno, come previsto invece dalla legge Brunetta". E potrebbero arrivare gesti sorprendenti come "riconsegnare le pistole". Le sigle che protestano pongono il problema degli organici carenti, delle lungaggini nei concorsi pubblici e si annunciano nuove campagne per sensibilizzare i cittadini sui problemi dei Vigili di Roma. "Chiederemo scusa ai cittadini spiegando le nostre ragioni".