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Romney fa il bis e si prende il New Hampshire
11 Gennaio 2012
L’ex governatore del Massachusetts Mitt Romney ha vinto le primarie in New Hampshire (stato a maggioranza repubblicana), convincendo di più che nello Iowa e legittimando la sua candidatura alla guida del Partito Repubblicano negli Stati Uniti. "Stasera facciamo la storia", ha detto appresi i risultati, il 36% dei voti.
A seguire l’ancora combattivo texano Ron Paul e l’ex governatore dello Utah Huntsman che qui aveva maggiori chance. A chiudere Gingrich e Santorum, che dopo l’exploit dello Iowa si è dovuto accontentare di un modesto 9 per cento, ma ci crede ancora.
Adesso il prossimo appuntamento per Romney è il South Carolina, il 21 gennaio. Reuters riferisce un commento di Gingrich: un front-runner dell’Elefantino con meno del 40 per cento dei consensi (come Romney) non andrebbe lontano, sarebbe un candidato debole, un altro McCain.
Gli elettori intervistati invece sostengono che Romney convince perché ha dimostrato di avere carattere ed esperienza, perlopiù sulle ricette economiche (nel New Hampshire la disoccupazione è al 5 per cento, più bassa della media nazionale). Come manager ho dato centomila posti di lavoro, dice, e questo mi ha insegnato a capire come far crescere l’occupazione.
