Ruby, Berlusconi assolto in appello. “Commosso, ora avanti con serenità”
19 Luglio 2014
di redazione
"Sono commosso", così Silvio Berlusconi dopo aver appreso della sua assoluzione piena nel processo Ruby. I giudici della seconda sezione penale della Corte d’appello di Milano hanno assolto Berlusconi dalla accusa di concussione per costrizione e dalla accusa di prostituzione minorile perché "il fatto non sussiste" e "non costituisce reato". E’ una vittoria del premier e del Professor Coppi che aveva costruito la sua arringa difensiva spiegando che Berlusconi non poteva conoscere l’età della ragazza marocchina, che gli avrebbe mentito dicendo di essere la nipote dell’ex presidente egiziano Mubarak. La sentenza, secondo i legali, "va oltre le più rosee previsioni”, ha detto Coppi, convinto che un caso del genere andrebbe portato nelle università per dimostrare come una condotta non costituisce reato.