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Russia. Esplode autobus, si ipotizza un atto di terrorismo
31 Ottobre 2007
di redazione
Vi sarebbe un atto di terrorismo all’origine
dell’esplosione avvenuta stamani in un autobus di linea della
città di Togliatti, sul Volga, circa 1.000 chilometri a est di
Mosca, cha ucciso almeno otto persone e ne ha ferite almeno 56, tra cui molti bambini.
Gli inquirenti russi,
comunicano le agenzie Interfax e Itar-Tass, hanno aperto un
fascicolo contro ignoti per “atto di terrorismo,
strage, detenzione illegale di esplosivi”. Sul
veicolo era stato piazzato almeno un chilo di esplosivo.
A Togliatti è arrivata la squadra speciale investigativa che
si occupa di terrorismo contro i mezzi pubblici. Non è, infatti, la prima volta che nel mirino del terrorismo entrano i trasporti pubblici in Russia. Fra
gli episodi piu’ recenti, la bomba posta sui binari del treno
Mosca-San Pietroburgo il 13 agosto scorso (molti feriti, ma
nessuna vittima) e l’attentato suicida compiuto il 23 ottobre in
Daghestan da una donna su un pulmino (otto feriti e la morte
dell’attentatrice).
Le
indagini hanno preso comunque diverse strade, non
si esclude, infatti, un attacco del crimine organizzato, anche perché
Togliatti è ben lontana dalla regione del Caucaso, base dei
miliziani ceceni.
