Sabato prossimo tutti a Prato per celebrare il “Tax Freedom Day”

E’ finalmente arrivata l’estate. La stagione balneare è aperta e mentre alcuni organizzano polentate a Pontida e porchettate a Caracalla, noi del Tea Party Italia, con bon ton inglese, salutiamo la bella stagione con una bischerata a Prato per celebrare il Tax Freedom Day.

Sabato 25 giugno si festeggia la fine dei giorni dell’anno in cui, idealmente, lavoriamo per pagare le tasse e l’inizio dell’indipendenza. Dopo sei mesi di corvèes, chiedo scusa, di contributi, ci sembrava opportuno radunarci per una scampagnata; magari non serviremo polenta e porchetta, ma durante l’aperitivo il tè scorrerà a fiumi.

In assenza di santi protettori a cui votarci in attesa della riforma fiscale, abbiamo pensato di cominciare la giornata ridendoci su con un intervento di Enrico Montesano alle 17.00 all’Officina Giovani. Per prenderci anche un po’ sul serio, ma non troppo, seguiranno l’economista Francesco Carbone, il giornalista del Sole 24 Ore Fabrizio Goria, il sindaco di Prato e gli appelli scanzonati di noi amanti del tè.

Più tardi, alle 18.00, si terrà un dibattito tra giovani un po’ particolari, di quelli che non si lasciano abbindolare dalle banali contrapposizioni dei salotti televisivi; pensate che strani figuri: vorrebbero ridurre l’estensione delle politiche giovanili (se lo sapesse la Meloni…). Che a un evento di giovani non sia invitato Roberto Saviano né si intoni “Giovinezza” è alquanto singolare.

Alle 20.00 il match di cartello, l’appuntamento tanto agognato: apericena a base di tè e leccornie offerto dall’Agriturismo Sottotono. Nonostante l’omonimia, la presenza dei famosi rapper non è garantita. Non mancherà la musica: dalle 22.00 dj set per tutta la notte, sperando di non dare adito all’approvazione di restrittive ordinanze comunali sulla quiete pubblica. Non vi lasceremo vagabondare nella notte: potrete pernottare al convenzionato Hotel Flora. In alternativa c’è la stazione, ma non è così accogliente.

L’aliquota unica al 20%, come proposta dall’Onorevole Martino, è un miraggio, l’abolizione di imposte indirette particolarmente invise ai cittadini un presagio divino. Per non piangere sul tè versato, non ci resta che radunarci nella ridente città toscana. Vi aspettiamo in massa, che dico, in orde! Per ulteriori informazioni contattate il nostro sito www.teapartyitalia.it