Saipem va giù in borsa, target 2017 deludono
26 Ottobre 2016
Saipem manifesta tutta la sua sofferenza a Piazza Affari dopo la pubblicazione dei conti trimestrali avvenuta ieri a mercato chiuso: il titolo perde il 6,8% a 0,39 euro, nonostante un terzo trimestre chiuso con valori superiori alle attese del consenso Bloomberg. A deludere, infatti, è stata la guidance fornita dal gruppo per il prossimo anno, linee guida che sono state tagliate rispetto ai target già forniti.
Nel dettaglio, la società si attende per il prossimo esercizio ricavi per 10 miliardi di euro, in calo dagli 11 miliardi indicati in precedenza, ma comunque oltre i 9,42 miliardi stimati dal consenso degli analisti. L’ebitda dovrebbe ammontare a 1 miliardo, a fronte degli 1,13 miliardi stimati dal consenso, l’ebit a 400 milioni, valore ridotto del 43% rispetto ai 700 milioni della vecchia guidance e inferiore ai 470 milioni visti dal consenso.
Se i risultati operativi del III trimestre hanno comunque superato le previsioni degli analisti a lasciare perplessi i broker è soprattutto la guidance sui numeri 2017 che stima ricavi a 10 miliardi, un margine operativo lordo a 1 miliardo, un utile netto sopra i 200 milioni e un debito netto sotto 1,4 miliardi.
Gli analisti di Banca Imi ci tengono a sottolineare che “a nuova guidance 2017 è inferiore al consensus. Sulla base delle indicazioni del gruppo, calcoliamo un utile operativo di 400 milioni a fronte di 470 milioni del consensus”, l’outlook “sul prezzo del petrolio rimane incerto e non riteniamo dietro l’angolo un rimbalzo della spesa in Esplorazione&Produzione” da parte dei gruppi petroliferi.