Salario accessorio, polemiche tra Marino e sindacati. “No violenza”
01 Agosto 2014
di redazione
Tensione in Piazza del Campidoglio per il sit in dei sindacati sul salario accessorio. I sindacalisti hanno chiesto al sindaco Marino di fermare il "contratto unilaterale" e di riaprire "il negoziato sul contratto decentrato". Così il segretario di Fp CGIL Roma e Lazio, Di Cola. Ma il sindaco Marino non ci sta a in serata reagisce così: "Sono sconvolto da chi, in una manifestazione sindacale, usa la violenza anziché il confronto civile. E’ inaccettabile e gravissimo che il capo dell’amministrazione capitolina, Liborio Iudicello, sia stato fisicamente aggredito". E ancora: "Io e la mia amministrazione siamo sempre pronti al confronto ma non possiamo accettare una degenerazione di questo tipo". Immediata la replica della Fp CGIL: "La contestazione avvenuta oggi a Iudicello da parte di alcuni isolati lavoratori presi dalla rabbia è un fatto grave che va stigmatizzato. Continueremo il confronto nelle sedi opportune e tutte le manifestazioni dovranno essere sempre pacifiche".