Salva-Roma, è stallo. Capitale a rischio default entro 28 febbraio
19 Febbraio 2014
di redazione
Il sindaco di Roma Ignazio Marino ha bisogno di 485 milioni di euro per salvare Roma dal default finanziario, ma il decreto "Salva Roma" in discussione alla commissione bilancio per la Capitale è in uno stallo pericoloso. Il decreto rischia di scadere il 28 febbraio. Dovrebbe essere discusso in Senato domani e poi alla Camera ma per stare nei tempi le Camere non dovrebbero apportare modifiche. Nel piano previsto si prevedeva un piano di rientro triennale dal debito del Comune e da verificare con il Governo, come pure la dismissione delle società comunali non legate ai servizi pubblici. Ma sull’ultimo punto ci potrebbe essere una riformulazione, che salverebbe le società "in house" dalla liquidazione.