Sanità. Polverini nominata commissario straordinario per il Lazio

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Sanità. Polverini nominata commissario straordinario per il Lazio

23 Aprile 2010

Il neo governatore del Lazio Renata Polverini è stata nominata dal governo Commissario Straordinario alla Sanità per il Lazio. La nomina è arrivata a conclusione della riunione del Consiglio dei Ministri. Lo ha confermato la stessa Polverini al termine della riunione con i rappresentanti degli enti locali svoltasi alla Regione. La presidente, in concomitanza con la nomina, si è recata a Palazzo Chigi.

"Alla Polverini vanno i migliori auguri di buon lavoro dal sindacato Ugl Sanità per la nomina a commissario straordinario per la Sanità nel Lazio". Lo dicono, in una nota, il dirigente regionale Ugl Sanità Lazio Pietro Bardoscia e il segretario provinciale Ugl Sanità Roma Antonio Cuozzo.

"Il nostro sindacato offre la sua disponibilità a collaborare sui tempi principali della sanità che dovranno essere affrontati; a partire dal nuovo Piano di Rientro Sanitario che si dovrà varare, alle modalità di riduzione degli sprechi e delle ASL, alla lotta per l’abbattimento dei tempi di attesa e cosi via" prosegue la nota. "Oltre a questo, riteniamo opportuno che si intervenga velocemente sulle questioni lasciate in sospeso dalla precedente Giunta; dalla situazione della Fondazione del Santa Lucia, a cui non è stata effettuata piena applicazione dei contenuti della sentenza del Tar né concretizzati gli accordi del 22 di gennaio 2010 con l’ex vicepresidente della Regione, Esterino Montino, circa l’erogazione delle competenze pregresse per le prestazioni dal 2005 al 2008; alla difficile situazione del San Raffaele Velletri che a pochi giorni dalle votazioni gli è giunta la notizia della comunicazione di avvio di procedimento per la revoca dell’autorizzazione all’esercizio (questione rinviata in Regione nei prossimi mesi) con 500 lavoratori che rischiano il posto di lavoro; alla Clinica Valle Fiorita in grande difficoltà ecc".

"Al nuovo Commissario – proseguono i sindacalisti – spetterà il difficile onere di ridurre il disavanzo che nel Lazio supera abbondantemente il miliardo di euro, di riorganizzare la rete ospedaliera e di recuperare il ritardo che si registra nel processo di accreditamento definitivo. Ma conosciamo le capacità del Presidente Renata Polverini, per questo sappiamo che sarà in grado di affrontare con capacità ed entusiasmo questo compito".