Scarantino il depistatore arrestato per abusi su disabile
31 Gennaio 2014
di Ronin
Vincenzo Scarantino, pentito screditato, è stato arrestato dopo aver partecipato a Servizio Pubblico. L’accusa è di aver abusato di una donna disabile in una comunità protetta, dove l’uomo sostituiva, sembra, un suo amico educatore. Scarantino, fanno sapere i Pm, era irreperibile da due mesi. L’arresto è avvenuto dopo che Scarantino era andato da Santoro, con una maschera bianca a coprirgli il viso. Scarantino ha raccontato essere stato torturato dalle autorità e costretto a intestarsi la Strage di Via d’Amelio. Nel racconto di com’è andata la serata a cura del Fatto apprendiamo dallo staff di Servizio Pubblico che "Le forze dell’ordine hanno comunicato che si tratta di una notifica non meglio precisata. Ma siamo sconvolti dalla modalità e insospettiti dalla tempistica dell’operazione". A noi sconvolge un po’ meno, viste l’accusa e considerando che era irreperibile. Il Fatto conclude dicendo che Scarantino "oggi vive per strada emarginato da tutti". Forse perché è sempre stato un depistatore di professione?