Scelta Civica, Monti contro Olivero. Galeotto fu convegno di Casini
31 Luglio 2013
di redazione
Il professor Monti stasera farà i conti con il coordinatore di Scelta Civica, Andrea Olivero, nella assemblea degli eletti prevista per questa sera. A Monti non è andata giù la partecipazione di Olivero a un convegno dell’Udc della settimana scorsa, che ha fatto venire l’orticaria all’ala "montezemoliana" di Sc e sopratutto al Professore, considerando che proprio l’Udc ha fatto lo sgambetto a Monti. Il quale, dicono i boatos, avrebbe chiesto a Olivero di fare un passo indietro visto che stasera si nominerà appunto il nuovo coordinatore del partito. Come dire, spaccatura tra italofuturisti e cattolici che fanno riferimento all’ex ministro Riccardi alle porte. Con Monti che minaccia di fare le valigie. "Abbiamo avuto una discussione e non ci siamo trovati in sintonia", ha detto Olivero, "Ho chiesto un confronto politico nei tempi e nei modi opportuni, che ci sia almeno a settembre. Invece vedo che mi si accusa a livello personale: io non accetto di fare il capro espiatorio, se Monti mi chiede di dimettermi lo faccio, a patto che ci sia un confronto politico", commenta un amareggiato Olivero. Insomma, l’avventura di Sc era partita piena di buoni propositi, poi c’è stata una campagna elettorale non proprio fulminante e un risultato alle urne piuttosto deludente. Da quel momento hanno iniziato ad aprirsi le crepe interne. E adesso l’edificio messo in piedi con tutta la buona volontà dal Prof rischia di cascare. Ma Monti è abbastanza accorto da non farsi travolgere.