Sciopero piloti Lufthansa, disagi per 30.0000 passeggeri
26 Novembre 2016
Quarto giorno consecutivo di sciopero dei piloti Lufthansa. Lo sciopero prevede la cancellazione di 137 voli a lungo raggio, compresi 88 collegamenti intercontinentali. Seri disagi per 30.000 passeggeri, anche se la compagnia aerea tedesca assicura che il 95% dei voli programmati saranno assicurati. La vertenza si è aperta mercoledì scorso; da allora sono più di 2.755 i voli che hanno dovuto essere annullati.
A protestare il sindacato dei piloti Vereinigung Cockpit (VC). Lo sciopero fino ad ora ha coinvolto più di 345.000 passeggeri e la soluzione al conflitto appare ancora lontana. Si tratta del quattordicesimo sciopero dei piloti Lufthansa dalla primavera del 2014. Al centro del braccio di ferro con i sindacati, la richiesta di aumenti salariali. I piloti, 5.400 persone provenienti dalle compagnie Lufthansa, Lufthansa Cargo e Germanwings, protestano per i piani sui salari previsti dalla compagnia. Lufthansa per ora ha respinto le rivendicazioni dei piloti.
I piloti chiedono significativi aumenti di stipendio dopo 5 anni di blocco, nei quali la compagnia avrebbe incassato a loro avviso importanti profitti. Il sindacato ha respinto anche l’ultima offerta di un aumento del 2,4% per il 2016 e poi del 2% nel 2017, oltre a un una tantum pari a due mesi di stipendio. I piloti sospenderanno lo sciopero domenica, ma sono pronti a incrociare nuovamente le braccia.
Secondo la stampa tedesca l’astensione dal lavoro costa alla Lufthansa circa 10 milioni di euro al giorno. Un pilota Lufthansa al top della carriera guadagna attualmente circa 22 mila euro al mese, mentre un suo collega all’inizio dell’attività ne incassa circa 6550. A luglio era stata chiusa un’altra difficile vertenza con il personale di bordo, che comprende anche l’intesa per uno stop degli scioperi fino al 2021.