Scontro fra Maroni e Renzi sulle opere dell’Expo
11 Giugno 2014
di redazione
Maroni lancia l’allarme su Expo: "Rischiamo di andare oltre il 30 di aprile senza aver completato le opere", mette in guardia il presidente di Regione Lombardia. "Lo dico non avendo responsabilità diretta in questo, essendo la responsabilità del commissario di Governo, ma lo dico con preoccupazione, perché i tempi sono questi", spiega Maroni passando la palla a Raffaele Cantone, bisogna accelerare sui poteri da conferire al capo della anticorruzione. Renzi,insomma, deve darsi una mossa. Ma il premier non ci sta e da Shangai critica i "professionisti del pessimismo", ricordando a Regione Lombardia che un ruolo nella partita di Expo. "Piuttosto che sollevare polemiche sterili, Maroni rifletta sulla responsabilità della Lombardia", e’ la risposta di Renzi. Per il ministro dell’interno Alfano, "Non possiamo fare la brutta figura di consegnare una ‘vetrina’ sporca o non fare proprio la vetrina. Non possiamo essere il Paese che realizza il ‘grandioso’ risultato di consegnare opere incompiute o connotate dalla corruzione".