Scontro Usa – Nord Corea, Trump: Se Cina aiuta bene, altrimenti faremo noi

“La Corea del Nord cerca guai. Se la Cina decide di aiutare, sarebbe ottimo. Altrimenti risolveremo il problema senza di loro!”. Il presidente Usa Donald Trump replica su Twitter senza mezzi toni agli attacchi di oggi della Corea del Nord agli Stati Uniti. 

Il Nord Corea aveva promesso dure contromisure alle ”azioni offensive” dell’America, ossia l’invio della portaerei Carl Vinson. La portaerei statunitense della classe Nimitz a propulsione nucleare, infatti, ha lasciato sabato Singapore per dirigersi non verso l’Australia, come originariamente previsto, ma verso la penisola coreana in risposta ai ripetuti lanci di missili (l’ultimo è di appena mercoledì) e a segnali secondo cui potrebbe esserci a breve il sesto test nucleare o un altro test missilistico.

L’invio della portaerei, ha detto un portavoce del ministero degli Esteri ripreso dalla Kcna, conferma che le ”spericolate mosse americane per invadere la Corea del Nord hanno toccato una fase seria dei suoi scenari. Se gli Usa osano optare per una azione militare, come un ‘attacco preventivo’ e la ‘rimozione del quartier generale’, la Corea del Nord è pronta a reagire a ogni tipo di guerra desiderato dagli Usa”.

“Prenderemo le più dure reazioni contro i provocatori per difenderci da potenti forze armate e mantenere il percorso da noi stessi scelto. Considereremo gli Usa pienamente responsabili delle catastrofiche conseguenze legate alle sue azioni oltraggiose”, fa sapere il regime di Kim Jong-un.

Con Pyongyang per nulla intenzionata a mollare le ambizioni atomiche, il presidente Donald Trump ha ipotizzato che gli Usa possano prendere azioni unilaterali.