Scoperto in Iraq un orfanotrofio dell’orrore
20 Giugno 2007
di redazione
Ventiquattro bambini ridotti all’osso che si contorcevano nei loro stessi escrementi. La scena che le truppe Usa si sono trovate davanti quando hanno fatto irruzione nell’orfanotrofio per bambini disabili di al-Hannan, a nord-ovest della capitale, doveva essere troppo forte anche per chi è abituato ai quotidiani orrori iracheni.
Il fatto sarebbe accaduto la scorsa settimana, e le immagini sono state messe in onda dall’americana Cbs, previa censura delle scene più truci. Subito dopo l’irruzione i soldati Usa si sono occupati di dare i primi aiuti ai bambini, nutrendoli e fornendo loro assistenza medica. I bambini sono poi stati trasferiti in una nuova e più degna casa d’accoglienza.
Nelle stanze limitrofe alla principale, i dirigenti dell’orfanotrofio stavano accumulando cibarie e vestiti e per questo il Premier iracheno al-Maliki ha annunciato l’apertura di un inchiesta che possa punire i responsabili.