Scuola. Gelmini: “Per i prof. è importante il legame con il territorio”
30 Luglio 2009
di redazione
"Il legame con il territorio è importante, bisogna mettere fine al via vai di insegnanti che arrivano al nord e poi vanno via dopo poco tempo minando la didattica". Mariastella Gelmini, ministro dell’Istruzione smorza la polemica di chi sostiene che le Lega voglia un test di dialetto per i professori, ma rivela che il governo sta "pensando" qualche altro modo per avvicinare i docenti al territorio: "Si potrebbe legare il reclutamento alla residenza, ad esempio. Oppure alla regionalità", dice.
Intervistata da Giornale e Stampa, Gelmini osserva che "legare il reclutamento degli insegnanti al territorio mi sembra giusto. Esiste un problema reale, molto sentito al Nord al di là dei colori politici, tanto è vero – sottolinea – che il consiglio provinciale di Vicenza ha approvato una mozione bipartisan contro i dirigenti del Sud".
Oltre a influire sul reclutamento, aggiunge il ministro, le tradizioni del territorio potrebbero entrare nelle aule scolastiche: "Non vedo cosa ci sia di sbagliato nell’idea di inserire nei programmi di studio elementi che riguardano il territorio, le tradizioni e la cultura locale. Ovvio che questo vale per il Nord e per il Sud allo stesso tempo". Si potrebbe partire, propone, dallo "studio dei dialetti o della storia del luogo".
Sul reclutamento dei professori in base ai dialetti conosciuti, proposto dalla Lega, il ministro si dice sicura che "questa proposta sarà superata da altri provvedimenti più facili da mettere in pratica ma in un’ottica sempre di attenzione al territorio".