Scuola, Roccella: circolare o no ministro rispetti impegni
28 Giugno 2015
di redazione
"Il Ministro Giannini nell’incontro con i senatori di Ap ha assicurato che avrebbe garantito il diritto dei genitori alla libertà educativa, e quindi a decidere se i propri figli debbano o no partecipare ad attività scolastiche non previste espressamente dai programmi ministeriali. Oggi afferma di non essere ‘il ministro delle circolari’. Ma il ministro deve una risposta ai genitori preoccupati che la scuola, attraverso iniziative di vari livelli sull’affettività e l’identità sessuale, si sostituisca alle primarie responsabilità della famiglia in campo educativo." Lo afferma in una nota Eugenia Roccella, parlamentare di Area Popolare. "Ci fidiamo dell’impegno preso prima del voto di fiducia e ci aspettiamo che venga onorato a breve. Se il ministro voglia farlo attraverso una circolare o attraverso altri strumenti, per esempio una legge, è una scelta che compete a lei: personalmente – conclude – deciderò il mio voto sulla riforma sulla base di questo."