Se anche a Crozza manca Silvio

Da che mondo è mondo il consueto monologo d’apertura di Maurizio Crozza a Ballarò prevede che gli ospiti chiamati in causa non rispondano alle provocazioni del comico genovese se non con una mezza  risata o un cenno della testa. Una regola televisiva quasi aurea che nessuno s’è mai sognato di infrangere, anche e soprattutto perché controbattere al Crozzone nazionale può essere controproducente.

Martedì sera, invece, è accaduto qualcosa di diverso durante il programma di Giovanni Floris. Il soliloquio di Crozza si è trasformato in un vero e proprio battibecco. Chi ha osato sfidare la pungentissima dialettica del comico? Mara Carfagna. Che ha avuto l’ardire di replicare in maniera particolarmente agguerrita a una battuta del comico genovese sulle primarie del Pdl: “Se le faceste nella settimana di Miss Italia potreste confondere l’elettorato”. L’ex ministro non ce l’ha fatta a trattenersi e ha rotto gli schemi attaccando il comico con la stessa ‘arma’ che Crozza continua a utilizzare per attaccare i fedeli del Cav.: “Le manca Berlusconi, eh? Come fa a pagare il mutuo, senza Berlusconi? E ci credo che le manca”. E soddisfatta del suo ‘primato’ ha continuato: “Le ho scompaginato la scaletta, continui, continui pure”.

Chissà quale battuta tagliente avrà usato Crozza per zittire l’‘insolente’ ex ministra, vi chiederete. E invece nulla. Nessuna frase a effetto, nessuna sferzata in merito. Il comico, palesemente spiazzato, non è riuscito a proferire parola e – come se non bastasse – il momento, imbarazzantissimo, si è replicato poco dopo, annullando totalmente l’effetto comico (riuscito, come sempre accade) delle precedenti battute. Probabilmente in cuor suo anche il caro Crozza in quei frangenti di silenzio – sentendo di colpo inaridita la sua vena comica – si sarà detto: “Silvio, è vero, mi manchi!”.