Se tu mi lasci, io ti bombardo!

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Se tu mi lasci, io ti bombardo!

11 Agosto 2011

Siamo venuti a conoscenza di un’insolita storia d’amore accaduta durante il periodo della Guerra fredda e oggi ve ne parliamo. Tutto iniziò quando a Branimir Kjucukov, Capo di stato maggiore dell’esercito bulgaro dal 1979 al 1983, venne ordinato di trasferirsi in Francia per ricoprire il ruolo di addetto militare dell’ambasciata di Sofia a Parigi. Branimir restò nella capitale francese dal 1967 al 1971 e durante quei cinque anni conobbe Corinne Laviolette, una donna talmente attraente da arrivare seconda a un concorso Miss Francia. Nel cuore e nella vita del nostro Branimir, invece, Corinne si era aggiudicata la prima posizione e la sua vertiginosa bellezza e la romantica cornice parigina furono la carta e l’inchiostro con cui i due scrissero un’intensa storia d’amore.

Ma c’era la guerra. In quel mondo diviso in due dalla cortina di Berlino interessava molto delle Arme e dei Cavalier e troppo poco delle Donne e del’Amor. Sicché, Branimir venne richiamato in patria e dovette lasciare l’Exagone. Non voleva, però, lasciare anche Corinne e una sera l’ufficiale bulgaro decise di parlare con la seconda donna più bella di Francia per chiederle di trasferirsi per seguirlo a Sofia.

Abbandonare l’Europa, l’Occidente, per andare a vivere dove “osava la STASI” fu una proposta che Corinne non avrebbe mai accettato. Scoppiò una lite furibonda e i due decisero di lasciarsi e di continuare a vivere ognuno nel proprio mondo; un mondo in perenne conflitto, dove a separarli non c’era solo la geografia ma, soprattutto, la Storia. Eppure, Branimir ancora conservava nella memoria del cuore l’immagine mai sbiadita di Corinne Laviolette. E non solo nel cuore.

Dopo qualche anno dall’inizio del graduale disarmo da parte delle due potenze padrone del mondo, si incominciò a rendere pubbliche alcune informazioni strategiche fino a quel tempo coperte da segreto militare, tra cui vennero mostrate anche le coordinate di lancio dei missili e i relativi obiettivi in nome dell’Intermediate Range Nuclear Forces Treaty: il Trattato per porre fine alla vicenda dei missili nucleari installati da USA e URSS sul territorio europeo. Così, si venne a scoprire che uno dei missili nucleari a medio raggio SS20 dislocati nella base aerea di Bezmer (Bulgaria) era puntato su rue Elzevìr, nel radioso quartiere parigino del Marais, dove la Laviolette abitava e abita tutt’ora. Il messaggio dell’ormai defunto Branimir, quando imprigionato ancora da Cupido, era stato dannatamente siculo e chiaro: se tu mi lasci, io ti bombardo!