Senato, Miccichè: Pd cerca voti Pdl per Letta Bis. “Servirebbe miracolo”

Pd cerca sponde nel Pdl per un Letta bis. L’allarme è stato lanciato ieri dal sottosegretario alla Pubblica amministrazione Gianfranco Miccichè, che ha parlato di presunte trattative siottobanco in corso in parlamento: "So per certo che nel Pd stanno già lavorando alla campagna acquisti nel centrodestra". Miccichè accende il cerino ma poi smorza la fiamma, "Non troveranno molti parlamentari favorevoli disposti a esporsi e a giocarsi una rielezione in cambio di nulla", che ha specificato che le trattative non sono condotte dal Letta né dai lettiani. Conti alla mano, però, un secondo Governo Letta al Senato dovrebbe pescare non solo tra i pidiellini più governativi ma anche tra i grillini, cioè come dire il diavolo e l’acqua santa. Per quanto si possa criticare le attuali larghe intese, immaginarne altre con Scilipoti, montiani, vendoliani e pentastellati tutti uniti sotto l’insegna della continuità ci vuole uno sforzo di fantasia non indifferente. Per non dire, come ha ricordato Micciché, del Pd, che al suo interno ha pure i suoi vogatori antilettiani. "Non so quale miracolo ci vuole per tenere in vita questo governo: non è immaginabile far fuori Berlusconi e pensare che non succeda nulla, ma il vero problema sono quelli che nel Partito democratico vogliono far cadere Letta". Dunque palla nel campo avverso dopo aver lanciato l’allarme. Ma forse è solo un falso allarme, visto che nel frattempo, da Onida a Violante, i saggi non certo berlusconiani hanno aperto alla ipotesi di una "eccezione" sulla decadenza del Cav. da sottoporre alla Consulta.