Sentenza Cassazione, Letta: “Io non ho paura”
29 Luglio 2013
di redazione
Nel giorno dell’attesa, il premier Letta, alcuni ministri e parlamentari intervengono sulla sentenza della Cassazione per la vicenda Mediaset e i suoi eventuali riflessi politici. "Non ho paura. L’Italia è più stabile di quanto ci si aspetta", dice il premier a margine della visita in Grecia. "Personalmente ritengo che il Governo non sia a rischio", dichiara il ministro della Giustizia Cancellieri durante la commemorazione del giudice Chinnici a Palermo. E sulla minaccia di dimissioni di massa dei parlamentari Pdl dice "sono problemi che appartengono alla politica e nei quali io non entro proprio". Secondo il ministro Lupi (Pdl), la sentenza di condanna sarebbe "un fatto gravissimo", mai accaduto in una democrazia avanzata, "la condanna del leader che guida da vent’anni lo schieramento dei moderati". Sempre secondo Lupi "nessuno può dubitare della stabilità dell’esecutivo perchè chi più di tutti ha voluto farlo nascere è stato proprio Berlusconi, e l’ha fatto perchè consapevole della crisi economica". Interviene anche il leader dell’Udc, Casini, "Prevedo e spero che non venga condannato, ma anche se lo fosse ho sufficiente conoscenza di Berlusconi per pensare che non butterebbe all’aria il governo", mentre il presidente della Commissione Giustizia del Senato, Nitto Palma, conferma che una eventuale condanna "non credo possa avere effetti sulla vita del governo", visto che "le vere fibrillazioni riguardano il Pd".