Sequestrati beni Provenzano per 1 milione di euro
18 Agosto 2007
di redazione
La guardia di finanza ha sequestrato beni per oltre un milione di euro che appartenevano al boss Bernardo Provenzano, arrestato nell’aprile dell’anno scorso.
Sarebbero stati proprio i famosi “pizzini”, con i quali il boss di Cosa Nostra usava comunicare, a tradirlo. Infatti gli investigatori sono risaliti ai beni di sua proprietà intercettando alcuni di questi messaggi diretti ad un imprenditore che aveva chiesto a Provenzano l’autorizzazione a vendere degli immobili.
Una società turistica, uno scantinato e tre appartamenti a San Vito Lo Capo, nota località balneare di Trapani, sono l’oggetto del sequestro. Queste proprietà sarebero il frutto di anni di estorsioni ai danni dei commercianti della zona operativa di Provenzano.