Serata sconclusionata al GF tra la cintura Led di Tullio e i capelli di Belen

“Mai fare qualcosa di grande se non sai reggere le congratulazioni”.

Oscar Wilde? Qualche anonimo del secolo scorso? Rocco Siffredi?

No, Tullio del Grande Fratello. O meglio: la sua cintura provvista di LED tramite la quale il giovane Austin Powers della casa comunica col mondo.

Proprio non riuscite ad immaginarvela, eh? Provate a pensare al tabellone (solitamente nero con i numerini rossi) che trovate al banco delle formaggette e dei salumi al supermercato. Fatto? Bene, rimpicciolitelo quanto basta per riuscire a farlo diventare parte di una cintura, sostituite i numeri con lettere e parole, fatele scorrere sul piccolo monitor et voilà: ecco a voi la cintura del futuro. Non male come aggeggino… Ci si può scrivere sopra lo status come su facebook e aggiornarlo in continuazione. Oppure si può usare la cintura per far sapere al mondo se si è single o fidanzati, intrappolati in una relazione complicata o sposati (che per alcuni è la stessa roba), virginali o arrapati come dei mufloni. La si può usare per scriverci sopra la lista della spesa, prendere appunti all’università o per lanciare un messaggio d’amore alla persona a cui proprio non ci si riesce a dichiarare a voce. Fate attenzione agli errori di ortografia, però. Io uno che mi fissa arrapato indicandomi con lievi cenni malandrini del capo la sua cintura LED con su scritto: “Sei bela, avrebbi voluto conoscerti, c’ o volgia di te…..” forse, se non è Totti, lo meno forte forte.

Certo, bisogna anche sperare che la persona a cui è indirizzata la dichiarazione d’amore abbia la faccia tosta necessaria per fissarvi insistentemente il pacco (nel caso la cintura la indossi un maschietto) o la rosamunda (nel caso la indossi una femminuccia) fino a completo scorrimento del messaggio. La cosa migliore per evitare imbarazzi è optare per frasi brevi e incisive tipo l’evergreen: “TVTTB” o il molto cool e sempre più di tendenza: “Trombamici?”

Ringrazio Tullio, rappresentante di moda, per avermi fatto scoprire questa perla che altrimenti sarebbe rimasta nell’ombra. Solo una cosa continuo a chiedermi: ma a chi la “rappresenta” la moda, questo? Silvan, Platinette e Moira Orfei sono i primi 3 nomi che mi saltano in mente.

Serata strana al GF, un po’ sconclusionata. La Marcuzzi mi ha ricordato moltissimo, nei modi di fare, un mio amico di tanti anni fa, uno che durante una gita scolastica aveva provato i funghetti allucinogeni… Lo stesso piglio.

Televoti chiusi più volte e riaperti pure, gente chiamata in confessionale o mandata nella stanza delle sorprese senza una ragione, collegamenti in diretta nella casa lasciati aperti per troppo tempo. Ed è proprio durante uno di questi che si è sentita nitidamente la voce della Contessa Finezza urlare: “Miii, io però devo troppo pisciare!” e quella della Marchesa del Bon Ton risponderle: “Pure io! Andiamo!”. Che grandi momenti di tv verità.

L’Alfonso Signorino, con le mani incastonate in una rosa gialla, mi si è imbizzarrito quando Alessia gli ha chiesto se il colore del fiore significasse qualcosa o fosse piuttosto un messaggio indirizzato a qualcuno. Apriti cielo, ha sbottato e gli è uscito pure un po’ di fumo dalle narici, manco gli avesse chiesto se si trova meglio con gli slip, il perizoma o “nature”.

Io, alla fine, un’idea su queste rose me la sono fatta. Per me c’entrano con i segreti di Fatima, ma, per ora, se non voglio che mi requisiscano i regali della Prima Comunione, non posso dire nulla di più.

Dalla casa è uscita Camila e l’ha fatto esattamente nello stesso modo in cui è entrata: urlando. Mi mancherà molto…

…

Va bene, stavo scherzando.

La fidanzata di George “da paura” Leonard lamenta il fatto che Mara (una ricciolina carina di cui non so molto di più tranne che ha sempre degli orecchini grandi come la foca di peluche dentro cui ripongo il pigiama la mattina) ci stia provando col suo compagno, nonché padre del piccolo Dan.

Mara si difende: “Stavamo solo giocando.”.

Le immagini che ci mostrano poco dopo le danno ragione. Soli nel lettone alle 4 del mattino, ‘sti poverini stavano sicuramente giocando al dottore e all’ammalata, alla pupa e il secchione o all’ape e al fiore.

Ma il momento clou della serata è stato sicuramente l’ingresso nella casa di Belen Rodriguez. Mancava solo più lì, ormai la si vede ovunque. Fra traduzioni di latino, sospensioni unte col grasso e feste tutte pailettes e lustrini, vedo più lei che il mio fidanzato. L’altra sera, ero a Milano, alzo gli occhi al cielo e la becco pure lì, aggrappata ad un palazzo, occhio cerbiattoso e tetta melensa, stampata su un cartellone grosso come il mio condominio. Echepalle!

Bella è bella. Davvero. Sembra anche simpatica. Ma se sta con Corona, qualcosa che non va ce lo deve avere per forza.

Stasera a non andare per niente erano i capelli: un effetto bagnato non bagnato che richiamava molto un lavato non lavato. Ma questo lo avremo notato solo noi donne, Maicol e Signorini.

Grazie a Belen i ragazzi hanno vinto la prova di lingua spagnola. Se penso che quella di italiano l’avevano persa, non nascondo una certa inquietudine.

In preda ad un raptus da mancanza di nicotina (credo), io mi sono scofanata guardando la televisione e scrivendo questo articolo: un pacchetto di patatine fritte, 5 mandarini, uno yogurt, un succo di frutta, 6 biscotti al malto, una tisana della buonanotte e una radice di liquirizia. Qualcuno di voi sa dirmi se è normale? Mangerei qualunque roba, anche pane e un portachiavi se non avessi altro. Ah! Mauro, il Ligabue espanso, è in nomination insieme a Gabriele. E nella casa sono entrati due nuovi concorrenti, uno somiglia un po’ a Scamarcio e l’altro no. Ora scusatemi, vado ad aprire un pandoro.