Serenissimi: siamo prigionieri di guerra. Non rispondono ai giudici
05 Aprile 2014
di redazione
"Sono un prigioniero di guerra", dice Luigi Faccia, leader dei secessionisti veneti, rifiutandosi di rispondere alle domande dei giudici che indagano sui Serenissimi. Il Gip ha sentito Faccia nel carcere a Vicenza per l’interrogatorio di garanzia, l’uomo è accusato di associazione con finalità di terrorismo ed eversione. Non risponde ai giudici neppure Flavio Contin, che resta ai domiciliari. Contin è accuato di aver costruito e nascosto nel magazzino del suo paese il "tanko", sorta di ruspa artigianale corazzata, che nelle intenzioni degli indipendentisti sarebbe servita ad ‘assaltare’ Venezia. Sono 24 i Serenissimi arrestati nei giorni scorsi.