Sfida a colpi di carta e cartone, la differenziata segna livelli da record
08 Agosto 2012
Basta una gara e l’Abruzzo vede aumentare in maniera esponenziale la raccolta differenziata di carta e cartone. E così, dopo un mese di gara in cui i quattro capoluoghi si sono sfidati a colpi di carta e cartone è risultata Chieti la vincitrice delle Cartoniadi 2012. Dopo un mese di gara in cui i quattro capoluoghi d’Abruzzo si sono sfidati a colpi di carta e cartone è Chieti ad aggiudicarsi le Cartoniadi 2012.
Grazie all’incremento della raccolta differenziata di carta e cartone passata da 75 kg/ab a 95 kg/ab (+ 26%), i cittadini di Chieti superano quelli dell’Aquila, Pescara e Teramo, aggiudicandosi il titolo di "Campioni del riciclo" e il premio in denaro di 25.000 euro messo a disposizione dalla Regione Abruzzo. Al secondo posto si classifica Teramo passata da 88 kg/ab a 89 kg, aggiudicandosi il premio di 12.500 euro messo a disposizione da Comieco. Terzo gradino del podio per Pescara (cui va il premio di 8.000 euro); al quarto, infine, l’Aquila che si aggiudica i 5.000 euro in palio. Ma quel che conta è che nel mese di gara, l’Abruzzo ha fatto registrare il maggior incremento di raccolta nell’area del sud Italia e per le proiezioni per l’anno in corso segnalano un trend di crescita vicino al 13 per cento. Ora si pensa al futuro, a come migliorare ulteriormente l’organizzazione.
Tanto per cominciare il montepremi di 50 mila 500 euro, verrà utilizzato per l’attivazione di progetti di educazione ambientale nelle scuole, l’acquisto di attrezzature ludiche e di arredo urbano ecocompatibili, di cestini tripartiti per la raccolta differenziata stradale e di contenitori per la raccolta del cartone da destinare alle utenze commerciali. "Le Cartoniadi sono uno strumento importante per potenziare e diffondere politiche sulla raccolta differenziata e riciclo dei rifiuti – ha spiegato l’assessore regionale all’Ambiente, Mauro Di Dalmazio, – la collaborazione ormai consolidata con il Comieco, il Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi, prevederà in futuro altre importanti iniziative. Le Cartoniadi hanno, infatti, il merito di innescare meccanismi virtuosi. L’iniziativa conferma le potenzialità che esistono nella nostra regione per aumentare la raccolta differenziata dei rifiuti riciclabili, impegno questo che vede la Regione pronta a cogliere tutte le opportunità possibili per raggiungere gli obiettivi fissati dalla programmazione di settore".
Per Roberto Di Molfetta, responsabile Area Riciclo e Recupero di Comieco "oltre a decretare un vincitore, le Cartoniadi hanno fatto registrare un andamento più che positivo della raccolta differenziata di carta e cartone, con un incremento della raccolta media pro-capite della raccolta delle famiglie del 12,5%. La risposta positiva dei cittadini – ha proseguito – è stata la dimostrazione concreta che attraverso piccoli gesti quotidiani e l’impegno di tutti è possibile incrementare le quantità di carta e cartone raccolte in modo corretto. Desidero sottolineare, infine, l’impegno costante della Regione ed in particolare dell’assessorato all’Ambiente nel tenere le fila della collaborazione con il Comieco e con le amministrazioni comunali per favorire una raccolta differenziata sempre più corposa". Sulla scia dei buoni risultati riscontrati con le Cartoniadi, la Regione e Comieco hanno già in cantiere altre iniziative volte ad incrementare sempre più la raccolta differenziata ed il riciclo di carta e cartone in tutto l’Abruzzo. Si sta lavorando per fare delle Cartoniadi un appuntamento annuale e nei prossimi mesi verrà lanciato il Club dei Comuni virtuosi dell’Abruzzo, un modello di buone pratiche rappresentato dai Comuni che hanno raggiunto risultati di eccellenza nella raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone.
Intanto, l’assessore Di Dalmazio ha annunciato che, a breve, verranno pubblicati due bandi (il primo da 12 milioni di euro) per favorire, da un lato, l’ulteriore incremento della raccolta differenziata e, dall’altro, determinare la riduzione della produzione di rifiuti.