Shalabayeva, Madina Ablyazov all’attacco. Denunce a raffica

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Shalabayeva, Madina Ablyazov all’attacco. Denunce a raffica

25 Settembre 2013

"L’ambasciatore del Kazakistan e altri due diplomatici hanno organizzato la espulsione illegale di mia madre e di mia sorella di sei anni", lo dice Madina Ablyazov, figlia maggiore di Mukhtar Ablyazov e Alma Shalabayeva, per bocca dei suoi legali italiani. "Come può l’Italia permettere loro di continuare a godere della immunità dopo che gli stessi hanno abusato pesantemente dei loro privilegi diplomatici?". La donna tramite i suoi legali ha denunciato alla procura della Repubblica di Roma i diplomatici kazaki e i funzionari del ministero dell’interno italiano coinvolti nel caso Shalabayeva. L’accusa "sequestro aggravato di persona e ricettazione". Il legale degli Ablyazov non esita a paragonare il caso alla "rendition" di Abu Omar, altro noto povero perseguitato politico… Sempre secondo i legali "Ablyazov ha ottenuto l’asilo politico nel Regno Unito nel 2011, ma è fuggito dopo che la polizia britannica l’ha avvertito che la sua vita era in pericolo", anche se qualcuno ricorda che il "dissidente" era finito nei guai con la giustizia inglese, mentre quella francese non ha esitato a spedire le forze speciali per arrestarlo. D’altra parte, conclude il legale, il governo kazako "ha abusato in modo sfacciato dell’Interpol", questa creatura nelle mani di Nazarbayev.